Caro imprenditore, io e te abbiamo una cosa che ci accomuna come due gemelli. Entrambi siamo travolti dalla quotidianità. Siamo troppo impegnati e certe volte ci manca il tempo e il controllo per gestire al meglio la nostra attività.
Stiamo sempre lì, col focus sull’obiettivo e mai rivolto alla modalità operativa mediante la quale produciamo risultati.
I miei clienti strepitano, affamati di novità e innovazione. Ma siamo appesantiti. Tutti. Troppo.
Perdiamo lucidità e siamo lenti.
Da quale grande realtà vi sentite assorbiti? Con quale spinosa situazione fate quotidianamente a pugni? A quale preoccupazione non riuscite a dare una risposta?
Francamente io mi ritrovo immerso in diversi schemi e contesti, perché li vivo assieme a voi.
E quindi so di cosa necessitate. Conosco in quale lato aziendale l’imprenditore nutre un reale bisogno di supporto. E soprattutto – scusate ma qua è l’esperienza che parla! – so come aiutarlo.
Ad oggi si palesa a me una realtà dei fatti compiuta e precisa. Molti imprenditori, compreso chi è in gamba, soffrono per la mancanza di tempo e di controllo. Questi sono gli elementi di cui discuto coi miei clienti.
Il tempo, che ci piaccia o meno, è la variabile tra tutte più complessa da gestire.
Tuttavia, esiste un interruttore, che se pigiato, può rimettere in moto l’intero meccanismo aziendale facendoci risparmiare tempo prezioso.
Certamente l’interruttore è una metafora, ma vedete, appare già tutto più chiaro attraverso l’uso di figure allegoriche, specie se vogliamo semplificare i concetti per un ecosistema così variopinto come l’impresa!
Il modo per far ricarburare un’impresa è di base uno solo. Agire sul controllo. Controllo che potrebbe diventare meno esoso per le vostre finanze, e che snellirebbe di gran lunga il carico che grava sull’operatività aziendale!
Allora l’unica soluzione possibile è orientarsi sempre più verso soluzioni smart.
Superare la frustrazione imprenditoriale e gestire i livelli di stress aziendali in 3 mosse.
Cominciamo col dire che all’interno delle strategie aziendali devono regnare sovrani 2 cose: semplicità e velocità. Altrimenti l’imprenditore sarà lento. O meglio, il suo cervello andrà a 1000 km/h ma la sua impresa non reggerà il passo! Sapete cosa comporterà questo?
L’imprenditore si vedrà sfuggire sotto il suo naso innumerevoli occasioni d’oro: il risultato sarà sempre e comunque una profonda FRUSTRAZIONE.
Di seguito, mostrandovi le 3 soluzioni che trasformeranno da nefaste a vincenti le sorti della vostra azienda, voglio lasciarvi con una riflessione.
Diceva Seneca, “L’unica cosa che ci appartiene è il tempo”.
E nel nostro caso ci sono solo tre modi per salvaguardare il tuo tempo se sei un imprenditore.
1.farsi affiancare da un tecnico
2.distribuire le deleghe
3.affidare la responsabilità delle scelte (avendo sempre l’ultima parola).
