Il mercato del lavoro è in costante evoluzione, in Italia così come in tutto il mondo. Le aziende vivono la necessità di essere ben organizzate, formate da team sempre più competenti e specializzati. In questo senso, non può che entrare in soccorso la mappatura delle competenze e la chiara definizione dei ruoli aziendali, due pilastri capaci di garantire la stabilità e il successo. Due elementi che non possono prescindere dalla fase di valutazione del personale.
Ma come mappare con precisione le competenze del proprio team? Quali son gli step generali da seguire?
Te lo dico subito.
Valutazione del personale: si inizia da…
Per avere una gestione ottimale del personale, dovrai mettere su una serie di attività preliminari. Fin da subito, appena dopo la fase di recruiting. Solo così riuscirai ad identificare e stabilire dei sistemi di gestione ben organizzati ed affidabili sul lungo periodo. La prima cosa da fare, anche se può sembrare scontata – ti garantisco dalla mia esperienza che non lo è affatto – è definire le posizioni lavorative di ogni risorsa. Come? Parti da questi 3 fattori chiave:
- Obiettivo. Qual è lo scopo principale di questa posizione lavorativa in azienda?
- Problema. La risorsa è in grado di risolvere i problemi, raggiungendo così i risultati prefissati?
- Competenze. Quali skill e competenze serviranno per risolvere i problemi?
Ricerca questi tre elementi per ogni ruolo dell’organizzazione. Una volta ben chiari nella tua testa e messi per iscritto – sempre meglio -, ti verrà molto più semplice scovare il personale più adatto e performante per ogni ruolo.
E arriviamo dunque alla mappatura delle competenze.
Senza troppi giri di parole, mi riferisco ad una serie di step che permettono di raccogliere tutte le informazioni necessarie per inquadrare le risorse all’interno della struttura aziendale. Considera questa fase come l’inizio ideale per definire tutte quelle competenze e conoscenze che le tue risorse dovranno avere per svolgere al meglio il ruolo definito.
Proviamo a scendere nei dettagli insieme.
Come fare la mappatura delle competenze di un’azienda?
Parto da questo presupposto. Mappare le competenze delle tue risorse non significa solo ottimizzare il funzionamento e lo sviluppo della tua organizzazione. Significa anche – e soprattutto – valorizzare il tuo personale, permettendogli di esprimersi al meglio giorno dopo giorno. E considerando che il tuo team è la vera ricchezza dell’azienda, beh, direi niente male. Tra l’altro, ho approfondito questo argomento nel mio Secondo Quaderno del #SechiMetodo, scaricabile gratuitamente nell’Area Riservata.
Torniamo a noi.
Non è importante quanto grande e ramificata sia la tua azienda. Non importa il singolo ruolo in azienda. Tutte le tue risorse, TUTTE, devono sentirsi parte di un’organizzazione, un ideale, un obiettivo comune. È questo il segreto del successo.
Ecco gli step che dovrai seguire.
Step 1. Mappa i ruoli e le posizioni.
Ti serve partire da un’analisi sulle mansioni e i ruoli della tua azienda. Quelli che, in condizioni ideali, possono far funzionare l’organizzazione nel modo migliore. Prendi in analisi tutto, anche i singoli dettagli: strumenti, tecnologie, comportamenti, routine, risultati…
Step 2. Passa alle competenze.
Bene, ora che hai raccolto un sacco di informazioni, è il momento di definire le competenze aziendali. Non solo. Questo step prevede inoltre la definizione dei cosiddetti indicatori comportamentali, fondamentali per valutare ogni risorsa.
Step 3. Valuta il personale.
A questo punto non ti resta che valutare il tuo personale, cercando di scovare ogni loro competenza e obiettivo. Così facendo, ti renderai effettivamente conto se i dipendenti svolgono il ruolo più adatto per il loro profilo o se invece è il caso di cambiare.
Step 4. L’analisi dei dati raccolti.
I precedenti tre step ti serviranno per raccogliere una mole di dati non indifferente sull’azienda e sulle tue risorse. Ma i risultati non saranno nulla se poi non passi da un’attenta fase di analisi. È fondamentale, soprattutto se poi ti servirà studiare degli interventi economici o formativi per ottimizzare l’operato delle risorse stesse.
Step 5. Apporta le modifiche necessarie.
C’è qualcosa che non torna? Stai pensando di riposizionare alcune risorse in nuovi ruoli? Fallo ora, è la fase dedicata a questo. L’obiettivo, del resto, è sempre quello di migliorare.
Per ultimo, ma non per importanza, ricordati questo. La mappatura delle competenze è un processo fondamentale per il futuro della tua organizzazione, da fare ogni qualvolta se ne presenti il bisogno. Infatti, parliamo di una sequenza di step applicabile in qualsiasi, a seconda delle esigenze temporanee dell’azienda in termini di performance, organizzazione, risorse e fatturato.
