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La comunicazione: quanto è importante saper comunicare?

Un sano, chiaro ed efficace modo di comunicare è il segno caratterizzante di un leader forte. La comunicazione non è frutto di un talento innato, bensì derivano da intensa pratica e duro lavoro se si vogliono apprendere i modi migliori per condividere un’idea o un obiettivo.

Non smetto mai di ricordare e proporre agli imprenditori, miei clienti, di usare con i propri collaboratori una equilibrata e definita tecnica di comunicazione, fatta di chiarezza e verità.
Due peculiarità che denotano una profonda volontà di crescita e di raccordo con i dipendenti.
Ma a volte questi elementi vengono messi in secondo piano e si perde di vista l’obiettivo, quello dell’armonia produttiva.
Infatti l’imprenditore a volte chiede troppo, oppure si rivolge in modo inappropriato ai suoi dipendenti.
Per mia esperienza posso affermare che nessun progetto di organizzazione può fare a meno di una comunicazione efficace ed efficiente, laddove comunicazione fa rima con organizzazione.

La comunicazione: un’organizzazione ben strutturata

Un’organizzazione ben strutturata è sinonimo di fare impresa, e fare Impresa equivale a business…per questo motivo, tornando a monte, non può esistere business a lungo termine senza che l’imprenditore abbia cura del rapporto coi propri preziosi collaboratori.
Questo articolo non vuole insegnare agli imprenditori quali parole e quali no rimuovere dal vocabolario aziendale. Il meccanismo comunicativo deriva dalla percezione che un leader nutre di sé stesso e, ovviamente, che nutrono coloro che lavorano all’interno della sua compagnia.
Un leader che considera sé stesso come unico detentore del lume della ragione, del genio creativo o del potere organizzativo, molto probabilmente terrà un arrogante atteggiamento di superiorità coi suoi dipendenti.
Di tanto in tanto gli escono dalla bocca parole che feriscono. È facile che non se ne renda conto, quindi è bene intervenire alla radice del problema, ossia sul piano del processo di pensiero. Ogni parola che ne consegue deriva da esso.
Un leader deve ascoltare il doppio di quanto parla ed essere impeccabile con le parole che utilizza. Ogni pensiero o parola espressa ha il potere di modellare la nostra realtà, quindi se sei un leader e hai dei dipendenti che collaborano con te, assicurati di essere veicolo di atteggiamenti empatici, rispettosi e chiari nei loro confronti.
Ti stupirai dell’incredibile effetto specchio che genererà l’adozione di una sana comunicazione. I collaboratori lo noteranno subito e, in secondo luogo, avranno una maggiore considerazione di te e del tuo operato, e ciò li stimolerà a schiacciare energicamente il pedale della produttività.
Ne risentirà positivamente l’azienda, l’ambiente e il portafoglio di ognuno.

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