Che sia importante dare priorità al benessere dei dipendenti è risaputo da tutti. Beh, per lo meno lo è a livello razionale.
Il fatto che ciò venga poi tradotto in comportamenti proattivi all’interno dell’ambiente di lavoro avviene con minor frequenza.
Un numero ancora consistente di manager e imprenditori non ha ancora compreso quanto dei dipendenti felici e motivati siano la chiave per il successo aziendale.
A seguito di un anno che ha messo a dura prova tutti noi, ci siamo resi conto di come gli eventi esterni condizionino la psiche ed il benessere collettivi.
Benessere dei dipendenti: a cosa ci riferiamo?
Quando parliamo di benessere, intendiamo lo stato dei due fattori cardine che costituiscono l’essere umano: la salute fisica e quella mentale.
Quando uno, o ancora peggio, entrambi gli aspetti vengono meno, è qui che si spiana la strada al barnout totale dell’individuo.
Nessun imprenditore dovrebbe permettere che questo capiti a sé stesso ed ai suoi collaboratori.
È fondamentale che all’interno (ed all’esterno) dell’azienda, ogni persona si senta appagata dal proprio stile di vita e che si percepisca al suo posto, con la sensazione di star perseguendo un obbiettivo specifico.
Quando l’imprenditore ha davvero a cuore il benessere dei propri dipendenti e si muove in maniera proattiva, e con costanza, verso tale direzione, viene ricompensato da una quantità sconfinata di benefici.
Caro imprenditore. Rifletti a quanto tempo viene investito sul posto di lavoro dai tuoi dipendenti. Beh, ora potremmo dire “quanto tempo viene investito a casa per lavorare da remoto” ma non è questo il punto.
Degli studi attestano che i collaboratori che si sentono valorizzati per il lavoro svolto sono più propensi a dare il massimo anche nelle restanti aree della loro vita (sport, famiglia, amicizie…).
E tutti quanti sappiamo bene quanto una persona felice diventi anche veicolo per la felicità altrui.
Vantaggi e svantaggi di un lavoratore felice
Un lavoratore che gode di ottima salute fisica ed emotiva è capace di produrre più risultati.
Un sincero sostegno può davvero fornire la carica giusta ai tuoi dipendenti, i quali sapranno fare al meglio il loro lavoro, talvolta superando ogni aspettativa!
Confideranno nel fatto che i loro sforzi extra verranno notati e ricompensati in qualche modo.
Ciò è meno probabile che si verifichi da parte di un collaboratore che sta attraversando un momento poco felice. Pensiamo a chi ha a che fare con la depressione, o a chi si abbandona a pensieri di sfiducia, chi ha una scarsa concezione di sé etc. Insomma, l’atteggiamento di una persona è ciò che determina la qualità del suo operato, in ogni ambito.
I lavoratori che riscontrano problemi fisici ed emotivi tendono a ammalarsi con maggior frequenza rispetto a coloro che invece godono di ottima salute e che si mostrano ottimisti nei confronti della vita.
Quando gli imprenditori ed i manager si concentrano sul benessere dei propri collaboratori, cominciano a notare che sempre meno dipendenti richiedono giorni di malattia. Questo porta avanti la crescita del business. È un dare-avere.